ARS (Associazione dei Responsabili dei Santuari)

Si tratta di una istituzione che raggruppa i santuari della Francia e del Belgio. Il santuario di Banneux -ormai da molti anni- partecipa ai lavori dell’annuale assemblea. che viene convocata a Parigi.

Nello specifico, la sezione ARS del Belgio raccoglie i responsabili dei santuari collocati nel territorio francofono del Belgio e nel Granducato del Lussemburgo. Tradizionalmente, la sessione di lavoro autunnale si svolge (alternativamente) a Banneux od a Beauraing. Nella sessione primaverile, all’apertura della stagione più propizia per i pellegrinaggi, i lavori si svolgono in uno dei santuari del territorio. L’intera assemblea dei convenuti, in tal modo, può conoscere ed apprezzare le peculiarità di ciascuno dei differenti luoghi di preghiera che costellano il Belgio di espressione francofona.

Notre-Dame au Cœur d'or - Beauraing

La costituzione di ARS Belgique risale al 1995. Precedentemente i santuari francofoni del Belgio erano affiliati direttamente ad ARS France.

Gli obiettivi dell’Associazione sono stati accettati dai Vescovi fin dal 1996: in tal modo -infatti- è possibile pervenire ad una maggiore collaborazione tra i differenti santuari, condividendo anche attività di formazione e di preparazione all’accoglienza dei pellegrini.  L’ARS collabora inoltre con la Commissione episcopale per l’Evangelizzazione, presieduta da Mons. Vancottem.

Nel 1997  è stata promulgata una Carta dei Santuari.

L’Associazione dei Responsabili dei Santuari, sinteticamente, consente ai rettori ed agli animatori dei santuari delle diocesi francofone del Belgio di riunirsi per condividere i progetti, i successi pastorali e le difficoltà riscontrate, di riflettere congiuntamente su specifiche tematiche con il supporto di specialisti, teologi, biblisti ……..

Un aspetto sicuramente originale dell’ARS è costituito dal fatto che non sussistono differenze di considerazione tra i “grandi” od i “piccoli” santuari.  L’Associazione considera effettivamente i “piccoli” santuari come portatori di una autentica devozione popolare; come tali, essi esprimono, al pari delle località più rinomate e dei santuari più conosciuti, la voce del Popolo di Dio.

L’Associazione è attualmente rappresentativa di una ventina di differenti santuari, il 75% dei quali specifici per devozione mariana.